Spari al tribunale di Milano, confermato l'ergastolo per Giardiello
La Corte d'appello di Brescia ha confermato la condanna all'ergastolo per Claudio Giardiello, l'uomo che il 9 aprile del 2015 ha fatto irruzione al tribunale di Milano, uccidendo tre persone e ferendone altre due.
Le vittime furono Giorgio Erba - imputato insieme al killer nel processo per bancarotta -, l'avvocato Lorenzo Claris Appiani e il magistrato Fernando Ciampi.
Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
Durante la Camera di consiglio, durata circa due ore, l'imputato ha atteso la decisione del tribunale nella cella di sicurezza dell'aula.
Lo scorso 13 maggio è stata invece assolto Roberto Piazza, la guardia giurata che era in servizio il giorno dell'irruzione di Giardiello: il giudice di Brescia ha infatti respinto la tesi dell'accusa, secondo cui la "grave e prolungata disattenzione" e "la trascuratezza nel lavoro" di Piazza avrebbero consentito al killer di entrare in tribunale e compiere la strage.
(Redazione Online/F)