È stato condannato all'ergastolo per omicidio volontario premeditato Alessandro Argenzano, il 40enne accusato di aver soffocato la moglie Stefania Amalfi nella loro casa di Varese per poter incassare i 29mila euro della polizza assicurativa di cui era cointestatario.

I giudici di Varese hanno riconosciuto la colpevolezza dell'uomo, disponendo anche il suo isolamento diurno per due mesi.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Argenzano avrebbe indotto la donna ad assumere farmaci narcotizzanti e in un momento in cui si trovava in uno stato di semi-incoscienza l'avrebbe soffocata con una calza di nylon.
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