Sono state le urla di una donna a richiamare in un palazzo di Modena i vicini e le forze dell'ordine: nell'appartamento c'era il cadavere del figlio, nascosto in una valigia.

La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio nella zona della stazione: il ragazzo, un 20enne di origine cinese che viveva con la madre naturale e il padre adottivo, un noto avvocato, sarebbe stato ucciso, forse con un colpo alla nuca, oppure soffocato, nessun altro segno sul corpo.

Dalle poche informazioni trapelate, il padre di Leo, questo il nome della vittima, avrebbe visto gli amici del giovane nella sua casa, come accadeva spesso, poi questi se ne sarebbero andati in tutta fretta.

A quel punto l'uomo ha cercato il ragazzo nelle varie stanze, senza ricevere risposta; avvisata la madre, quando sono entrati nella cameretta hanno notato la valigia, poi il dramma.

Questo è quello che la coppia ha raccontato, ma gli inquirenti stanno approfondendo alcuni punti della loro versione.

(Redazione Online/s.s.)
© Riproduzione riservata