Continua l'emergenza incendi in tutta Italia, dove una serie di roghi sta colpendo le regioni del Sud.

Vigili del fuoco e uomini della forestale, della protezione civile e delle forze dell'ordine sono impegnati nelle operazioni di spegnimento, ma molti ettari di macchia mediterranea sono già andati perduti nelle ultime ore.

Resta critica la situazione in Sicilia, dove per tutta la notte le fiamme hanno lambito la città di Messina, causando danni per centinaia di migliaia di euro.

I vigili del fuoco hanno chiesto un rafforzamento dell'organico, ritenuto non sufficiente ad affrontare la situazione. Un appello condiviso su Twitter anche da Fiorello, che in un video ha chiesto maggiori aiuti per fronteggiare l'emergenza.

Si è protratto per tutta la notte anche l'incendio che ha devastato oltre 10 chilometri di territorio vicino al viadotto Ferrarelle, nei pressi di Enna.

Nelle prime ore dell'alba è entrato in azione il canadair dei vigili del fuoco che sta spegnendo ancora alcuni focolai. Resta però interrotta a causa dei danni la linea ferroviaria Catania-Palermo.

Ancora incendi anche sul Vesuvio e in altre zone della Campania.

Da questa mattina sono visibili anche dal capoluogo partenopeo due colonne di fumo che si alzano dalle pendici del vulcano. I roghi sono scoppiati tra i comuni di Torre del Greco ed Ercolano.

Focolai anche sul versante dei Monti Lattari che sovrastano Corbara (Salerno).

Il sindaco Pietro Pentangelo ha inviato una lettera al prefetto per chiedere l'intervento dell'esercito, dal momento che gli incendi "stanno minacciando la comunità".

Infine, risulta drammatica anche la situazione in Puglia, dove da alcune ore squadre di vigili del fuoco sono impegnate nello spegnimento delle fiamme in alcune zone del Gargano.

In particolare, l'area coinvolta è quella di Carpino (Foggia).

A causa delle elevate temperature e del forte vento, il fuoco si è propagato ieri sera anche in altre zone del promontorio, nei comuni di Cagnano Varano e Mattinata.

(Redazione Online/F)
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