Assolto. È questa la sentenza della quarta sezione penale del tribunale di Napoli nei confronti di Clemente Mastella, finito davanti ai giudici con l'accusa di concussione nell'ambito del processo sul cosiddetto "sistema Udeur".

Un'inchiesta che nel 2008 lo aveva spinto a dimettersi dalla carica di ministro della Giustizia del governo Prodi e ad abbandonare la maggioranza insieme al suo partito. Avvenimento - questo - che aveva causato di fatto la caduta del governo.

Nei confronti di Mastella il pm aveva chiesto 2 anni e 8 mesi.

Nello specifico, il politico campano era accusato di concussione nei confronti del presidente della Regione Antonio Bassolino insieme all'ex consuocero Carlo Camilleri, la moglie Sandra Lonardo, e gli ex assessori regionali Luigi Nocera e Andrea Abbamonte.

Anche loro assolti.

Mastella è uscito indenne da tre capi di imputazione con formula piena, perché il fatto non sussiste e perché non costituisce reato.

(Redazione Online/m.c.)
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