Carta d'identità elettronica, via libera al rilascio alle Poste
L'obiettivo è velocizzare la procedura, riducendo al tempo stesso gli oneri amministrativiLa decisione è del ministero dell'Interno, che ha disposto la possibilità di affidare in convenzione a Poste italiane il rilascio della nuova carta d'identità elettronica.
L'obiettivo è velocizzare le modalità di richiesta e di rilascio del documento, riducendo al tempo stesso gli oneri amministrativi.
A stabilirlo un emendamento alla manovra, che agisce sull'articolo 59 del Ddl, riformulato e approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Nel testo, infatti, si legge che sarà possibile, a partire dal 2019, "stipulare convenzioni, nel limite di spesa di 750mila euro con soggetti dotati di una rete di sportelli diffusa su tutto il territorio nazionale, che siano Identity Provider e che abbiano la qualifica di Certification Authority, accreditata dall'Agenzia per l'Italia Digitale".
Poste italiane rientra in questa classe di soggetti, ed è dunque molto probabile che si avvierà a breve la procedura di rilascio negli uffici postali.
(Unioneonline/v.l.)