Sergio Mattarella a Monza ha partecipato all’inaugurazione di PizzAut, la pizzeria in cui lavorano ragazzi autistici che apre la sua seconda sede dopo quella di Cassina de’ Pecchi.

Inaugurazione che si tiene, non a casa, nella Giornata mondiale sulla consapevolezza dell'autismo.

«Mattarella uno di noi», cantavano i ragazzi, frase scritta anche sul grembiule donato al Capo dello Stato, che ha risposto così: «Questo per me è un complimento perché sono uno di voi. Grazie».

«Questo è un luogo non solo di esempio ma di normalità perché si lavora come tutti fanno - ha aggiunto -. Ogni persona ha il suo modo di esprimersi, di realizzarsi, di vivere una sensibilità, nessuno è uguale a un altro quindi significa che tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere e realizzare».

Il presidente ha visitato le cucine e gli sono state mostrate le particolarità di questo ristorante, come funzioni in maniera diversa dagli altri, visto che, ad esempio, non ci sono spigoli, in modo che i ragazzi possano lavorare in assoluta sicurezza. Una volta uscito dalle cucine, è stato accolto da un grande applauso da parte di tutto lo staff e le persone in sala, poi sei è seduto al tavolo e ha mangiato la pizza creata per l’occasione e dedicata alla Costituzione: si chiama Articolo 1 l’Italia è una Repubblica democratica fondata anche sul nostro lavoro».

Poi uno scambio di battute con un ragazzo di PizzAut, Lorenzo, che sa dire a che giorno della settimana corrisponda ogni data: «Il 23 luglio 1941 era mercoledì», ha spiegato a Mattarella.

Al pranzo di inaugurazione era presente anche il cantante Elio, del gruppo Elio e le Storie tese, insieme al figlio autistico Dante.

(Unioneonline/L)

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