Inizia un nuovo capitolo sul femminicidio che ha scosso Iglesias.

Giovanni Murru, l'uomo che nel marzo scorso ha ucciso a coltellate la giovane moglie Federica Madau, dovrà comparire davanti al gup il prossimo 15 febbraio.

Il giudice Ermengarda Ferrarese ha fissato l'udienza preliminare per decidere sul rinvio a giudizio, a seguito della richiesta formulata nelle scorse settimane dal pm Danilo Tronci.

Il sostituto procuratore - con in mano tutti gli elementi raccolti dagli agenti del commissariato di Polizia di Iglesias, che arrestarono l'uomo poco dopo il delitto, coadiuvati dalla Squadra mobile e Scientifica di Cagliari - aveva chiesto l'emissione del decreto di rinvio a giudizio di Murru, con l'accusa di omicidio aggravato dalla premeditazione e dal rapporto di coniugio.

Federica, che avrebbe dovuto compiere 32 anni nell'ottobre scorso, aveva chiesto la separazione dall'uomo (che già aveva manifestato comportamenti violenti nei suoi confronti) ed era ritornata a vivere dai genitori con le sue 3 bambine, avute da Murru.

Cinzia Simbula

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