Una borsa di studio del valore di 200 euro per acquistare libri di testo, abbonamenti ai mezzi pubblici e per accedere a beni e servizi di natura culturale. Il finanziamento, per il quale sono stati definiti i criteri e le modalità di assegnazione, è rivolto agli studenti iscritti agli Istituti della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione per l’anno scolastico 2022/2023. 

Proposto dall’assessore della Pubblica Istruzione, Andrea Biancareddu, il valore di 14.650 euro come limite massimo dell'Isee delle famiglie degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie che potranno beneficiare della borsa di studio. Per chi non potrà accedere alla borsa di studio nazionale ci sarà la possibilità di accedere a quella regionale che sarà attivata con successivi provvedimenti. Alla Regione Sardegna sono stati assegnati 1 milione e 273 mila euro.

I singoli comuni dovranno ricevere le domande e trasmettere alla Regione gli elenchi di quelle ammissibili, per la stesura di una graduatoria unica in ordine crescente di Isee. Avrà la precedenza lo studente più giovane d'età in caso di parità di reddito familiare. L'elenco degli studenti beneficiari verrà trasmesso al Ministero, che provvederà ad effettuare i pagamenti. 

(Unioneonline/v.f.)

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