Violenza sessuale sulla nipote di 5 anni. Questa l'accusa contro un 59enne dell'hinterland sassarese per cui sono stati chiesti oggi in tribunale, dal pm Mario Leo, cinque anni di reclusione. Secondo l'imputazione, l'uomo avrebbe abusato della bambina circa 15 anni fa nella camera di un'abitazione di famiglia.

Un unico episodio che, come riferito dalle accuse, ha avuto ripercussioni importanti per la vita della ragazza, oggi maggiorenne. Dal 2021 va avanti il processo, nato in seguito alla denuncia della madre della giovane, in cui sono stati sentiti testi della famiglia e anche le psicologhe che, parlando con la presunta vittima, sono venute a conoscenza del suo presunto passato. Per l'avvocata della difesa Maria Grazia Sanna non esistono dati oggettivi che sostengano l'accusa mentre l'avvocato di parte civile Angelo Vacca si è associato alle richieste del pubblico ministero chiedendo a sua volta 50mila euro di risarcimento e 20mila di provvisionale.

Il collegio presieduto da Monia Adami, a latere Valentina Nuvoli e Paolo Bulla, ha rinviato a febbraio per le repliche.

© Riproduzione riservata