Saranno tre giornate molto intense a Bono, paese del Goceano, per “Sas Domos de Angioy”, importante evento culturale.

Il programma avrà inizio venerdì 28 aprile, giorno de “Sa die de sa Sardigna”, alle 8.30, con la donazione di sangue da parte dell’Avis. Alle 10.30 il Cinema / Teatro Rex ospiterà un convegno dedicato alla figura di Giovanni Maria Angioy che anticiperà l’apposizione di una targa commemorativa.

Il 29 aprile, dalle 9, andrà in scena la Bonobike, mentre alle 10 ci sarà l’apertura delle Domos. In programma anche la visita guidata delle Chiese di San Raimondo, Sant’Efisio, San Giovanni, Sant’Antonio, Santa Caterina e San Michele.

Alle 11.30 e alle 16.30 è prevista la vestizione del costume tradizionale folk e mini folk, con la dimostrazione e il confezionamento del ricamo.

Alle 15 e alle 18 andrà in scena la realizzazione ed esposizione del catò, dolce tipico di Bono. Alle 16 è in programma  l’esibizione itinerante della SeuinStreet Band.

Dalle 17.15 alle 20.15 spettacoli di giocoleria con attrezzi di fuoco, esercizi di fachirismo e mangia fuoco, bolle di sapone e il trampoliere con animazione e palloncini modellabili gratuiti.

Alle 18.30 sarà la volta della Compagnia teatrale di Bono e Del Goceano che, sul colle di San Raimondo, porterà in scena uno spettacolo sui Moti Angioiani.

La giornata sarà rallegrata dall’esibizione itinerante del Associazione Culturale gruppo folk e tenore Giovanni Maria Angioy – Bono, del mini folk San Michele Arcangelo Bono, dei fisarmonicisti locali, del Coro Monteverdi, del tenore Sant’Efisio e del Coro "Sos de Santu Matteu".

Il 30 aprile saranno ripetute, alle 11.30 e alle 16.30, la vestizione del costume tradizionale folk e mini folk, dimostrazione e confezionamento del ricamo e alle 14.30 la realizzazione ed esposizione del catò, dolce tipico di Bono. Alle 15 è prevista l’esibizione del gruppo “Dilliriana”. Alle 17 ci sarà il passaggio simbolico di Giovanni Maria Angioy a cavallo per le vie del centro, con la sfilata dei costumi di rappresentanza di tutta la Sardegna.

Alle 18 si esibiranno i Mamuthones e Issohadores della Pro Loco Mamoiada e i Boes e Merdules di Ottana.

Nelle varie Domos sarà possibile apprezzare la lavorazione dei prodotti locali ad opera di artisti, produttori e artigiani di Bono, oltre che degustare il vino e i piatti locali.

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