La tartaruga Agostina torna nel suo ambiente naturale dalla spiaggia di Cala Spalmatore
La Caretta Caretta aveva ingerito materiale plastico, è stata curata al Centro Recupero dell’Asinara
È stata liberata la Caretta Caretta, di nome Agostina, che era stata recuperata, in stato di difficoltà, lo scorso ferragosto nelle acque del Parco di La Maddalena da alcuni diportisti. La tartaruga era stata trasportata al Centro Recupero dell’Asinara per essere curata.
Dalle radiografie era emerso uno stato di costipazione intestinale provocata dall’ingestione di materiale plastico. Dopo alcune settimane, ha iniziato ad espellere un notevole quantitativo di buste e frammenti di barattoli. È altissima la percentuale di animali marini che ingeriscono rifiuti plastici che scambiano per cibo ma che possono causarne la morte.
Agostina, ora guarita, è tornata nel suo ambiente naturale dalla spiaggia di cala Spalmatore nel Parco Nazionale dell’Asinara, in presenza della troupe televisiva di Videolina, del Parco e dello staff di CRAMA.
(Unioneonline/s.s.)