Amicizia e agonismo, incontro e tifo. Si è conclusa a Catanzaro l'edizione numero 14 delle Convittiadi - la prima dopo la pandemia - che ha consentito di cimentarsi in varie discipline sportive agli studenti e le studentesse dei convitti nazionali di tutt'Italia. Il Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari ha partecipato con una delegazione di oltre sessanta tra ragazze e ragazzi per la categoria "Small", tra gli undici e tredici anni, e per la categoria "Large", dai quattordici ai sedici.

Due le squadre salite sul podio, entrambe per la medaglia d'argento nella categoria small, riservata alle scuole medie: la squadra di sand volley, una rivisitazione del beach volley, e la squadra di corsa campestre. Allievi e allieve del Canopoleno si sono cimentati anche nel calcio, basket, tennis, tennis tavolo e scacchi.

«È stata una nuova e importante occasione, per i nostri allievi, di crescita insieme ai loro coetanei provenienti dai convitti nazionali di tutta Italia - ha detto il rettore del Canopoleno, Stefano Manca - che per una settimana hanno vissuto fianco a fianco condividendo esperienze con un linguaggio comune, quello delle attività sportive. Un'esperienza di grande valenza formativa che di sicuro ha arricchito tutti nostri studenti».

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