È arrivato il via libera dalla conferenza dei servizi che ha riunito attorno a un tavolo l'Arpas, l'assessorato comunale all'Ambiente e quelli provinciali e regionali all'Ambiente, e che ha approvato l'analisi di rischio e le modalità per l'avvio della progettazione delle bonifiche dell'area dove sorgerà il Centro intermodale di Sassari.

Le operazioni di carotaggio sono già state effettuate nella zona tra via XXV Aprile e corso Vico, con scavi e campionamenti di terreno e di acque che hanno confermato un inquinamento dell'area - l'ex stazione degli autobus - ma che, dicono i tecnici, "se non rappresenta un pericolo necessita in ogni caso di una immediata bonifica".

Il sindaco Nicola Sanna ha parlato di "un importante passo in avanti per la realizzazione del centro intermodale, finanziato per circa 28 milioni di euro, che dovrà sorgere su una superficie di circa 13mila metri quadrati".

Il prossimo passo sarà dunque la gara per l'assegnazione dei progetti di bonifica, con 2,8 milioni di euro per finanziare la rimozione integrale del materiale inquinante, serbatoi interrati, tubazioni, terreno.
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