Più di centomila a incitare e applaudire il ballo dei ceri, a ringraziare l'Assunta per aver liberato la città dalla peste, secoli fa.

E poi un grande servizio d'ordine, con la città blindata e controlli anti terrorismo diffusi, anche se è poi filato tutto liscio.

Il cuore di Sassari si è fatto sentire, identità e tradizione, nella Discesa dei candelieri, patrimonio dell'Umanità Unesco.

Emozione indescrivibile per i Macellai, entrati quest'anno a far parter della Faradda, dopo trent'anni di attesa.

Ma anche tantissimi fischi e contestazioni al sindaco Nicola Sanna e agli altri amministratori, "protetti" dal cordone delle forze dell'ordine.
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