Bancali, due agenti brutalmente picchiati da un terrorista islamico
I sindacati: «Nel carcere sassarese la situazione è ormai al collasso»Altri due agenti aggrediti a Bancali e condotti all'ospedale.
L'ennesimo episodio di violenza si è verificato stamattina nel carcere sassarese quando un detenuto, appartenente alla sezione AS2, quella dei terroristi islamici, si è rifiutato dapprima di rientrare nella propria cella, e nonostante avesse ottenuto il colloquio con il mediatore culturale, ha minacciato di morte i poliziotti affermando che avrebbe compiuto un attentato contro di loro. Per poi colpirli d’improvviso con calci e pugni, accanendosi in particolare contro due agenti, prima che venisse ricondotto in cella.
Gli esponenti della polizia penitenziaria sono stati accompagnati al pronto soccorso per le escoriazioni e tumefazioni riportate nello scontro.
A dare notizia della vicenda il segretario generale della Uil Pa Michele Cireddu che afferma: «Se continuiamo di questo passo non rimarrà più nessuno a garantire la sicurezza in Istituto, il Dipartimento batta un colpo prima che si verifichino tragedie immani! Pare che in data odierna il Ministro della Giustizia abbia firmato il decreto ministeriale per l’istituzione dei gruppi di intervento, specialità che avevamo chiesto da diversi anni e pare finalmente possa aver luce!».
Cireddu aggiunge: «Il carcere di Sassari sta vivendo una situazione di emergenza mai avuta dal momento della sua apertura, la situazione è letteralmente al collasso e se non si interviene immediatamente e se continua questa escalation di violenza, si rischia di non riuscire piu’ a garantire il controllo dell’Istituto».