Dialisi tre volte a settimana. Già questa è una condizione difficile, ma per Fabrizio è ancora più complicato. Il 27enne, a seguito di un infortunio, ha riportato la frattura a un femore e quindi da inizio giugno è immobilizzato a letto: «Non riesce a trovare nessuna associazione di primo soccorso che possa mettere a disposizione un’ambulanza per accompagnarlo in ambulanza ad Alghero», spiega Desirè Manca che ha reso nota la situazione del giovane.

«La preoccupazione è tanta in casa di questo ragazzo – dove Manca, consigliera regionale del Movimento 5Stelle è stata di persona – perché le cure non possono essere sacrificate in alcun modo. Fabrizio deve poter fare la dialisi tre volte alla settimana. Per questo voglio lanciare un appello a tutte le associazioni di primo soccorso del territorio di Alghero affinché si trovi una soluzione e alcuni volontari si mettano a disposizione».

«In questi mesi ha avuto la fortuna di aver incontrato Franco, un uomo che ha preso a cuore la sua situazione e che, essendo riuscito ad avere in prestito un’ambulanza, lo accompagna in ospedale per fare la dialisi. Ma dal 30 settembre questo mezzo dovrà essere restituito, quindi il problema si ripresenta».

La consigliera ha anche presentato un’interrogazione urgente all’assessore alla Sanità per conoscere le motivazioni per le quali alcuni malati cronici, impossibilitati a raggiungere i luoghi di cura, corrano il rischio di rimanere privi di assistenza.

«I medici del reparto Dialisi di Alghero – fa sapere Manca – sono stati disponibilissimi e hanno comunicato che i giorni e gli orari in cui Fabrizio potrà fare la dialisi saranno flessibili, così da permettere ai volontari e a chi si renderà disponibile, più possibilità».

«Ormai in Sardegna quando si parla di problematiche sanitarie non è mai colpa di nessuno. Tuttavia – conclude - mi impegnerò, a tutti i livelli, per sollecitare chi di competenza e riuscire a risolvere questo problema il primo possibile».

(Unioneonline/s.s.)

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