Alloggiano in una casa-vacanza economica, che pagano in nero, girano con il portabagagli pieno della spesa fatta all'ipermercato e, ai tavoli del ristorante, ordinano spesso e volentieri una pizza.

Identikit del turista povero, super organizzato per una villeggiatura al risparmio.

Gli operatori turistici ritengono che sia proprio questo il vacanziere-tipo di agosto.

Le file in paninoteca e pizzeria parlano da sole, mentre le aragoste rimangono nel vivaio.

La Confcommercio cittadina conferma: "Più scontrini battuti, ma di minor peso", cerca di spiegare Massimo Cadeddu, facendo il paragone con il mese di luglio, dove, invece, si contavano minori presenze, ma viaggiatori più propensi ad aprire il portafogli.

"C'è un assalto di turisti con spesa limitata", conferma Marco Di Gangi, presidente dell'associazione Domos, che riunisce case-vacanze e affitta-camere.

"I prezzi appiattiti verso il basso dall'enorme offerta del sommerso - continua - aiutano molto a caratterizzare il target degli ospiti".

Per Federalberghi Nord Sardegna, agosto è ancora il mese sovrano. "

Ma potrebbe crescere il livello qualitativo dell'ospite - ammette il presidente Stefano Visconti - con un adeguamento delle attuali strutture ricettive, tutte nate a cavallo tra la fine degli anni 60 e gli anni 70".
© Riproduzione riservata