Il nuovo piano di dimensionamento scolastico mette a rischio la perdita delle autonomie che caratterizzano molti istituti storici dell’Isola. Nell’elenco compaiono anche il  Polo professionale (Ipsar-Ipia) di Alghero che ha accumulato nel corso degli anni una reputazione di eccellenza, estendendosi oltre i confini regionali. 

L’allarme rosso è stato lanciato da Alberto Bamonti, capogruppo dei Riformatori Sardi nel consiglio comunale di Alghero. «È imperativo – dice – sottolineare che il Polo professionale (Ipsar-Ipia) di Alghero risulta essere il bersaglio principale di questo piano. La sua offerta formativa ha plasmato centinaia, se non migliaia, di giovani talenti che si sono distinti in svariati campi professionali. Non possiamo dimenticare che la formazione professionale è il cuore pulsante dell'occupazione e dello sviluppo economico».

Il capogruppo Bamonti ricorda: «Nel nostro territorio l'Istituto Agrario di Santa Maria la Palma è un triste esempio di quello che può accadere con l'accorpamento, e deve servire da monito. Infatti, sebbene le scuole non chiudano, il sacrificio delle autonomie è un colpo mortale. Senza libertà di azione, il destino di questi istituti è segnato negativamente».

© Riproduzione riservata