Approvato dalla Giunta sarda il programma degli interventi 2018 sul "Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell'ambiente per la difesa dai pericoli derivanti dall'amianto".

Il totale di 3 milioni di euro viene ripartito tra le province di Sassari, Nuoro, Città metropolitana di Cagliari, Oristano e Sud Sardegna al fine di concedere contributi ai privati per interventi di bonifica da amianto nei propri immobili.

I fondi potranno essere usati solo per le attività di rimozione, l'incapsulamento, il trasporto e lo smaltimento in impianto autorizzato dell'amianto.

In secondo luogo, la Giunta ha dato l'ok alla programmazione della spesa di 1 milione e 767mila euro dal Patto per la Sardegna, Area Tematica Ambiente, per le attività di bonifica e rimozione dell'amianto da aree e strutture pubbliche in stato di abbandono nell'Isola, con particolare riguardo alle amministrazioni locali e loro consorzi, alle scuole, nonché alle aree naturali protette (parchi, siti Natura 2000) nelle quali sono state rinvenute rilevanti quantità di amianto.

Destinatari sono il comune di Cagliari (bonifica e rimozione dell'amianto località via Po), Provincia di Nuoro (bonifica e rimozione dell'amianto negli istituti scolastici), il territorio in Comune di Oristano (completamento della bonifica e rimozione dell'amianto nel litorale di Torregrande e bonifica e rimozione dell'amianto nel Vecchio deposito ex Risi), nel Comune di Quartu Sant'Elena (bonifica tettoia capannone comunale e rimozione altri manufatti anche su scuole), nella Provincia Sud Sardegna (bonifica e rimozione dell'amianto negli Istituti scolastici Cettolini Villacidro e Dessì, Villaputzu), nel Parco dell'Asinara e nel Parco Naturale Regionale Molentargius - Saline.

(Unioneonline/s.s.)
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