Mancano circa quattro mesi alla prossima tornata elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale e del Presidente della Regione Sardegna. Il Sindaco di Villaputzu Sandro Porcu, durante un’assemblea pubblica tenutasi nella piazza principale del paese, ha annunciato ai propri concittadini la sua volontà di candidarsi alle imminenti consultazioni previste per il prossimo febbraio/marzo 2024. L’attuale sindaco di Villaputzu è pronto a correre per uno dei 60 seggi della Regione Sardegna con la lista “Orizzonte Comune”, all’interno della coalizione di centro-sinistra.

«Dopo un’attentissima riflessione portata avanti con la mia famiglia, il mio gruppo di maggioranza in Consiglio Comunale e condiviso con il mio gruppo politico, ritengo - ha spiegato Porcu - che siano maturi i tempi per la mia candidatura alle prossime elezioni regionali. Con questa scelta desidero concentrare ora il mio impegno politico verso l’intero territorio del Sarrabus, del Gerrei e della nostra intera e amata isola. La mia attenzione al riguardo c’è sempre stata ma ritengo ora doveroso impegnarmi maggiormente ed in prima persona, affinché le istanze e i problemi dei nostri interi territori, a mio avviso mai adeguatamente rappresentati a livello regionale, vengano messi in risalto ed affrontati al meglio. Un esempio su tutti è la sanità e i presidi territoriali, tematica che il Sarrabus-Gerrei conosce fin troppo bene e per la quale è arrivato il momento di mettere da parte lamentele sterili sul fatto che le cose non vanno; bisogna farsi avanti, metterci la faccia e proporre nuove soluzioni concrete. In questi 8 anni da sindaco spero di essere riuscito a trasmettere a tutti i cittadini l’amore che nutro verso la mia terra. I tanti sacrifici compiuti, nonché le scelte che ho dovuto prendere, insieme alla mia maggioranza, sono state fatte nella convinzione assoluta che il bene dei cittadini venga sempre al primo posto. Auspico che i miei concittadini e i cittadini di tutto il Sarrabus abbiano apprezzato il lavoro, l’impegno e la dedizione che ho messo a disposizione di tutti durante il mio mandato».

Sandro Porcu, precisa e rassicura i propri concittadini sul fatto che non lascerà l’incarico di sindaco: «Rimarrò in carica e porterò a termine il mio lavoro fino alla scadenza naturale del mandato previsto per il 2025. L’eventuale ruolo di consigliere regionale è assolutamente compatibile con l’incarico di sindaco. Non è messa in discussione la mia volontà di portare a termine gli obiettivi prefissati e il patto siglato con gli elettori; l’impegno preso con i miei concittadini non verrà meno. Ora sono pronto ad iniziare la campagna elettorale per le regionali. La porterò avanti con grande fermezza, passione, entusiasmo trasparenza e correttezza. Cercherò, insieme a tutto il mio gruppo politico, di coinvolgere il più possibile i cittadini del Sarrabus ridando loro entusiasmo e soprattutto speranza e coinvolgerò tutti quelli che vorranno unirsi a noi in questo progetto. C’è bisogno del contributo, delle idee e proposte di tutti».

L’attuale sindaco di Villaputzu si presenterà alle elezioni nella lista Orizzonte Comune, un polo civico costituito prevalentemente da sindaci e amministratori locali, molti dei quali con esperienza alla guida di liste civiche che governano, o che hanno governato, comuni piccoli, medi e grandi della Sardegna. «L’obbiettivo principale - spiega Porcu- è quello di innovare la politica sarda, contribuendo a formare una nuova classe politica, che valorizzi le migliori esperienze realizzate nei comuni, vicino ai cittadini, per portare nelle istituzioni regionali i problemi, le speranze, le aspirazioni delle persone con le quali si è mantenuto quotidianamente un rapporto diretto. Come collocazione politica mi piace sottolineare come Orizzonte Comune si presenta come la vera novità nel panorama politico regionale. Riteniamo che la Sardegna meriti un governo lungimirante, vicino ai cittadini e curi l’interesse generale dell’isola».

Il prossimo incontro pubblico per discutere dei temi della campagna elettorale sarà a Muravera tra poche settimane per poi proseguire a San Vito e negli altri paesi del Sarrabus-Gerrei.

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