I lavori per la realizzazione della rete fissa del gas in questi giorni hanno raggiunto il cuore della cittadina della Trexenta. Dopo aver realizzando i lavori in via Lonis, nel tratto di strada che collega la via Carlo Sanna con il centro storico, gli operai delle imprese appaltatrici del progetto sono arrivati ora proprio nella centralissima via Sanna, in direzione Cagliari.

Procedono perciò senza sosta gli interventi finalizzati al completamento di un’infrastruttura attesa nel territorio da ormai almeno vent’anni: l’opera consentirà un risparmio economico che sarà ancora più rilevante grazie all’arrivo del metano in Sardegna. In questi giorni, proprio a causa dell’importanza e della centralità del percorso che attraversa in due il centro abitato (è la strada dei negozi e degli uffici), i residenti di Senorbì devono convivere con alcuni disagi dovuti alla limitazione del traffico. 

Il progetto di gestione della rete del gas nasce da un accordo di programma sottoscritto dalle amministrazioni dei paesi appartenenti al bacino della Trexenta e ha come obiettivo quello di fornire gas nei centri abitati di Senorbì, Ortacesus, Selegas, Barrali, San Basilio, Goni, Pimentel, Siurgus Donigala, Mandas, Gesico, Guamaggiore e Suelli (paese capofila). Si tratta di un investimento che nel totale sfiora i 10 milioni di euro. «A beneficiarne non saranno solo i cittadini, ma anche le aziende che potranno ridurre notevolmente i loro costi energetici», sottolinea Alessandro Pireddu, sindaco di Senorbì.

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