Nel contesto dei festeggiamenti in onore di San Basilio, venerato da secoli dalla comunità di Maracalagonis nell' omonima località lungo la vecchia Orientale sarda, si è svolta la prima Sagra del Vino dedicata ai soli produttori locali e organizzata dall'Associazione Culturale "Hamara" e dal Comitato di San Basilio.

L'elevato standard del concorso è stato garantito dall'accurata analisi sui vini curata dal professor Angelo Concas, affermato e autorevole sommelier a livello internazionale.

Ciò che è emerso è la capacità dei produttori del territorio di creare vini di eccellenza e di nicchia di rilevante qualità, oltre che di enorme potenzialità in un'area vocata da sempre alla vinicoltura.

Con una soddisfacente e ampia risposta di pubblico, che ha potuto degustare i prodotti enologici in esame, i vini sono stati giudicati nelle categorie dei rossi, bianchi, barricati e da dessert.

Ecco i vincitori del concorso "Categoria Rossi": primo posto per il Sangiovese 2016 di Marcello Deiana .

Al secondo posto il Cabernet Franc 30% Cannonau di Lello Farci.

Al terzo posto, il Carignano 95% Merlot di Marco Pinna.

Nella categoria dei vini bianchi, primo posto per lo Chardonay 95% Nasco 5% di Marco Pinna.

Al secondo posto il vermentino degli eredi Basilio Farci.

Per la categoria dei barricati, primi a pari merito il Carignano 95% Merlot 5% di Marco Pinna Pinna e il Cannonau di Lello Farci.

Per la categoria dessert, primo posto per il moscato di Bruno Perra.

Al secondo posto, a pari merito, il moscato Zibibbo di Alfredo Meloni e il moscato 2015 di Giuseppe Pinna.

Soddisfatta Maria Rosaria Demuro, presidente dell'associazione Hamara. "E' stato un successo: la qualità dei nostri vini è stata giudicata straordinaria. Una tradizione che si rinnova nel tempo. Bisogna credere in questo comparto. Ed a farlo devono essere soprattutto i giovani".
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