Da aprile è partita a Selargius una specifica campagna di sensibilizzazione e informazione per tutti i cittadini, al fine di sottolineare su tutto il territorio la necessità di continuare a impegnarsi per migliorare la percentuale di raccolta differenziata.

Nel primo trimsetre di quest'anno la differenziata ha toccato il 68 per cento, ma ancora non basta, per legge c'è l'obbligo del 70%, "ma noi - dice una nota di Campidano ambiente, la società che gestisce la raccolta dei rifiut i- vogliamo raggiungere l'obiettivo massimo nell'anno che è pari all'80 per cento".

La campagna è stata progettata e realizzata con la finalità di migliorare la qualità dei rifiuti raccolti e quindi di sensibilizzare i cittadini a controllare maggiormente cosa viene gettato nella frazione del secco residuo.

Quasi tutto si può riciclare, basta un po' più di attenzione. I manifesti sono affissi nelle vie cittadine, con il messaggio "Il tuo gesto fa la differenza - Differenziare di più si può!", un richiamo alle buone pratiche che hanno da subito dimostrato i cittadini e un'ottima spinta di miglioramento per raggiungere una percentuale di raccolta differenziata pari al 70 per cento, come auspicato dalla Regione.

Sul territorio i controlli vengono eseguiti costantemente; gli errori più comuni sono: l'utilizzo delle buste nere non più conformi e sostituite con le semitrasparenti; piatti e bicchieri di plastica, polistirolo nel contenitore grigio; il tetra pak da buttare nel contenitore giallo della carta; in generale materiale riciclabile non differenziato correttamente e il giorno di raccolta sbagliato.

A volte, il ritiro non viene effettuato, come è evidenziato da un adesivo applicato sul sacchetto che ne spiega il motivo. In altri casi il richiamo al cittadino è solo verbale da parte della Polizia locale. Per tutte queste motivazioni, il contenuto del sacchetto va corretto, altrimenti si può incorrere in sanzioni.
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