Nelle campagne di Maracalagonis è scattata una perquisizione a cura degli investigatori delle Sezioni Falchi e Antidroga della Squadra Mobile. In manette sono finiti padre e figlio, 60 e 26 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I poliziotti da tempo sospettavano che in quella casa si svolgesse l’attività illegale. Hanno fatto irruzione e in un bagno, vicino al wc, hanno trovato alcuni residui di marijuana. Probabilmente gli indagati avevano tentato di disfarsi della droga, quindi hanno approfondito il controllo.

Dopo aver smontato i sanitari, è stato recuperato un ingente quantitativo di hashish e di marjuana, tutto ammassato all’interno delle tubature. Complessivamente 195 grammi di hashish e 1655 grammi di marjuana, oltre 705 euro in contanti e materiale utilizzato per il confezionamento.

I due arrestati sono comparsi oggi in tribunale per il rito direttissimo. In sede di convalida è stato disposto per entrambi l’obbligo di dimora. Inoltre uno, già percettore del reddito di cittadinanza, ha subìto la revoca del beneficio.

(Unioneonline/s.s.)

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