Circa trentamila euro di risarcimento per aver trascorso anni in celle piccole e sovraffollate, trasferito in vari penitenziari non a norma, senza nemmeno lo spazio minimo previsto per ogni detenuto dalla Convenzione europea per i diritti dell'uomo.

È quanto riconosciuto dal Tribunale di Sorveglianza di Cagliari all'ex pastore Beniamino Zuncheddu, 59enne di Burcei, condannato ingiustamente all'ergastolo per la strage del Sinnai avvenuta nel 1991, ma di recente assolto al termine del processo di revisione.

L'ex ergastolano, difeso dall'avvocato Mauro Trogu, aveva presentato una richiesta di risarcimento per le condizioni patite e per il trattamento inumano subiti a partire dal 28 febbraio 1990, sia nel carcere cagliaritano di Buoncammino che in quello nuorese di Badu e Carros.

Resta ancora da definirsi, invece, il risarcimento per l'ingiusta condanna all'ergastolo.

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