Almeno 200 persone in coda questa mattina nell'ambulatorio Assl di Assemini: genitori e figli sono costretti ad affrontare un'odissea dalle 6 per adempiere all'obbligo delle vaccinazioni per l'iscrizione a scuola previsto dalla legge.

Al centro del disagio, la mancata predisposizione di due sportelli separati chiesti a gran voce dagli utenti: uno per le vaccinazioni, l'altro per il ritiro dei documenti che ne certifichino la somministrazione da presentare a scuola entro il 10 marzo.

"Una bambina si è sentita male durante l'attesa nel corridoio strettissimo e ci hanno obbligati a uscire fuori", racconta una madre.

"Ci stiamo autogestendo, suddividendoci a gruppi di 10, ognuno dei quali con un rappresentante che consegna i libretti al personale e li ritira per poi restituirli compilati. Inoltre vengono vaccinati 25 bambini al giorno e l'assenza di alcuni antidoti viene comunicata solo dopo la lunga attesa".

La Assl fa sapere di aver implementato il personale ma secondo i pazienti "sarebbe stato opportuno predisporre un giorno in più alla settimana e separare i servizi".

L'ambulatorio di via 2 Agosto 1980 è aperto il lunedì mattina per vaccini e certificazioni (il pomeriggio solo per i primi) e il giovedì mattina per i vaccini.
© Riproduzione riservata