Sessanta giorni per ritornare nella legalità grazie alla riduzione delle sanzioni. Per la lotta alla peste suina arriva l'ultimo appello per gli allevatori irregolari, grazie a un altro periodo per il ravvedimento operoso da parte degli allevatori.

La Giunta ha messo a punto nuove condizioni per chi deciderà di venire allo scoperto e intervenire in un settore dove una quantità di suini infetti che va dai 3 ai 4 mila capi tiene in scacco un potenziale di oltre 175 mila.

La filosofia del presidente Pigliaru è che «tornare nella legalità conviene a tutti, allevatori e produttori». Per questo motivo, è stata costruita «una via d'uscita molto comoda», che prevede un abbattimento delle sanzioni e la possibilità di dare vita a una propria attività imprenditoriale.
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