I seguaci della pagina Facebook sono più di 16mila. Ogni giorno vengono pubblicati contenuti di ogni tipo: dalle informazioni istituzionali agli eventi più importanti. Non mancano i messaggi della ministra Daniela Santanchè. E pochi giorni fa c’è stato spazio anche per il territorio di Zeddiani.

Il paese famoso per la produzione di pomodori e vernaccia è sbarcato sulla pagina Facebook del Ministero del Turismo. Con un lungo post vengono elogiati i tanti murales presenti nelle vie.

«Passeggiando per le vie di Zeddiani, borgo che sorge nel centro ovest della Sardegna, si possono ammirare i numerosi murales che abbelliscono il centro abitato - si legge nel post pubblicato pochi giorni fa  - Splendide opere d’arte che illustrano scene di vita dei tempi andati, rese con maestria e dovizia di particolari, che caratterizzano anche due delle piccole piazze del paese. Uno di essi è dedicato a Zia Veronica, conosciuta e apprezzata pittrice naïve, che viene ricordata con grande affetto da tutta la popolazione, sia per la sua arte che per la sua personalità».

Il post ha ottenuto 59 like ma soprattutto 69 condivisioni.

«Per tutti noi è un piacere e motivo d’orgoglio vedere le nostre bellezze pubblicate in una vetrina di livello nazionale - commenta il primo cittadino di Zeddiani Claudio Pinna - Il ministero ha condiviso alcune foto scattate dalla nostra compaesana Valentina Meli, messe a disposizione dall’amministrazione».

Nel post vengono pubblicate sia le foto di diversi murales ma anche quella della chiesa della Madonna delle Grazie e quella parrocchiale di San Pietro Apostolo. «Circa un mese fa il ministero ha contattato il Comune per avere delle foto del paese da utilizzare per promuovere i borghi d’Italia - spiega ancora il sindaco Claudio Pinna - Noi ne abbiamo inviate diverse. Abbiamo inviato quelle che secondo noi raccontavano meglio il territorio e i cittadini. Loro hanno scelto soprattutto i murales. Per noi significa visibilità e promozione».

Ora è certo che il paese di Zeddiani è conosciuto un po’ di più. 

© Riproduzione riservata