Un nuovo tavolo tecnico in vista della Sartiglia dell'11 e 13 febbraio.

Il questore, Giovanni Aliquò, il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, il presidente della Fondazione "Sa Sartiglia" Angelo Bresciani, il presidente dell'associazione Cavalieri, Francesco Castagna, il direttore dell'Assl 5, Mariano Meloni, l'assessore allo Spettacolo Francesco Pinna e il vice presidente della Fondazione, Marzio Schintu si sono incontrati per definire ulteriori aspetti organizzativi della manifestazione.

L'obiettivo di tutti è garantire una Sartiglia sicura e aperta a tutti.

Durante l'incontro sono state esaminate questioni particolari concernenti l'accessibilità dei percorsi, nonché l'individuazione di soluzioni tecniche ed economicamente sostenibili, che consentano di evitare eccessivi e pericolosi affollamenti e d'impedire che il pubblico possa comunque trovarsi in pericolo.

È stato inoltre ribadito che tutti i cavalieri si sottoporranno preventivamente (con tempi e modi che saranno concordati tra la Fondazione, associazione Cavalieri e la Assl) ad affidabili test sull'assunzione di alcoolici e antidoping.

All'insegna della condivisione dei valori della legalità, di cui una manifestazione come la Sartiglia deve essere simbolo, sono stati inoltre affrontati i temi delle "autocertificazioni" sulla sussistenza degli altri requisiti previsti dalle leggi e dai regolamenti vigenti.

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