Incarna la storia, l’economia e la società di ciascun cittadino. Ma è anche un’opportunità di incontro del mondo rurale dell’allevamento. A Ollastra è tutto pronto per la Fiera di San Marco, occasione per comprare e vendere i migliori capi di bestiame: in mostra circa 250 capi per un totale di 32 aziende. 

Saranno diversi giorni ricchi di eventi a partire da domani, con una tavola rotonda dedicata all'agricoltura e allevamento: appuntamento nell’aula consiliare alle 10:30. Martedì invece, sempre in Comune ma alle 16,30,  si parlerà di artigianato. Il giorno dopo, in Comune alle 18, ci sarà una riflessione sui legami fra tradizione e religiosità. 

La mostra del bestiame invece si terrà, per tradizione ormai plurisecolare, il 25 aprile. Alle nove è in programma la benedizione della storica fontana da parte dell’arcivescovo Roberto Carboni,  poi il taglio del nastro.

«Abbiamo lavorato perché il mercato in fiera riassumesse il ruolo storico centrale - dichiara il sindaco di Ollastra, Osvaldo Congiu - Gli animali in mostra sono triplicati e stiamo cercando di accogliere le molte richieste di adesione. Allevamento e agricoltura, artigianato e prodotti tipici che corredano il fare antico delle produzioni, sono il fondamento economico, sociale e identitario della nostra isola. Lavorare insieme per rafforzarlo, migliorare e meglio qualificare produzione e vendita, crediamo sia un impegno da cui nessuna istituzione si può esimere. Questo è lo spirito che ha animato le nostre scelte per il 2024».

L'evento è realizzato dal Comune in collaborazione con la Pro Loco, l'associazione Quadrifoglio e la comunità parrocchiale. 

© Riproduzione riservata