L’amianto continua a colpire. Gravi danni causati alla salute dalla fibra killer come è stato ribadito nei giorni scorsi a Oristano in occasione della Giornata mondiale vittime amianto 2019.

Ancora una volta in prima linea c’è l’associazione Ex esposti amianto che ha organizzato alcuni incontri nelle scuole per far conoscere i problemi ai più giovani. Gli appuntamenti alla scuola elementare di via Bellini e alle Medie di via Marconi sono stai utili per confrontarsi ma soprattutto per approfondire la questione insieme a chi combatte ogni giorno le malattie dovute all’esposizione all’amianto.

"Ci sono state le testimonianze di un malato e della moglie di un muratore vittima della fibra killer – spiega il presidente dell’associazione Giampaolo Lilliu – e poi interventi di medici ed esperti".

All’incontro ha partecipato anche l’assessore comunale all’Ambiente Gianfranco Lilliu, il consigliere regionale Emanuele Cera, il medico Francesco Carta e il dirigente scolastico Alessandro Cortese, oltre ai soci dell’associazione Ex esposti amianto.

"Sono iniziative importanti perché ci permettono di far conoscere meglio i rischi legati all’esposizione all’amianto – va avanti Lilliu – è indispensabile non abbassare la guardia".

Lilliu da anni è impegnato in questa battaglia, ripetutamente sollecita le istituzioni a vigilare e intervenire con le bonifiche.
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