Cooperazione tra operatori, cura del territorio e creazione di comunità più consapevoli: sono questi i punti cardine della nuova strategia integrata per lo sviluppo territoriale del Barigadu e del Guilcier.

Un risultato che arriva a conclusione del percorso partecipato che ha visto proporre dieci incontri: hanno coinvolto attivamente 218 partecipanti, di cui il 60% del settore privato e il 40% del settore pubblico.

Durante gli incontri sono stati analizzati temi cruciali per lo sviluppo e la crescita economica e sociale del Barigadu e del Guilcer, mentre nell'incontro conclusivo, svoltosi a Ghilarza è stato presentato la strategia di sviluppo e il piano d'azione, approvati all'unanimità dai partecipanti. «L'obiettivo primario – spiegano dal Gal - è stato analizzare approfonditamente le caratteristiche, le sfide e le opportunità del territorio al fine di delineare una strategia di sviluppo locale innovativa e sostenibile per i prossimi anni, rispondendo al bando regionale dedicato ai progetti Leader».

La strategia mira a generare un impatto positivo sul territorio attraverso un approccio integrato che valorizzi le peculiarità locali, promuova l'inclusione sociale e stimoli lo sviluppo economico sostenibile.  

Il piano, dal valore complessivo di 2 milioni e 500mila euro, pone l’accento su due aree tematiche principali: “Sistemi di offerta socioculturali e turistico-ricreativi locali” e “Servizi, beni, spazi collettivi e inclusivi”.

Questo approccio strategico mira a valorizzare le specificità del territorio del Barigadu e del Guilcier. Soddisfatto Pietro Arca, presidente del Gal: «La strategia delineata rappresenta un chiaro segnale di maturità della comunità, dei soggetti pubblici e privati che manifestano la volontà di attivarsi per il cambiamento. Un ringraziamento va alla direttrice Francesca Citroni, alla struttura del Gal, all’assistenza tecnica che ha seguito il processo partecipativo e la scrittura del piano strategico, e all’impegno costante dei Consiglio di Amministrazione».

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