I desideri dei cittadini sono tanti: la valorizzazione del polo archeologico di Cuccurada, la riqualificazione del centro storico e del colle di Sant’Antioco. Ma anche la realizzazione di un’area camper, un’apicoltura urbana, un polo sportivo, un campo da tiro, un percorso ginnico, un canile comunale e tanto altro ancora. Tantissime idee e progetti ambiziosi e costosi che per ora però sono sulla carta. Ma che il Comune di Mogoro spera di realizzare quanto prima grazie a finanziamenti specifici che chiederà attraverso la partecipazione a bandi regionali e non solo.

Durante l’ultimo Consiglio comunale è stato approvato con votazione unanime il Piano di Sviluppo Locale Mogoro 2030. Si tratta di una iniziativa finalizzata a definire in forma strutturata le strategie e le azioni di sviluppo da implementare in un arco temporale di circa 7 anni. All’interno del documento ci sono tutte le proposte e le idee emerse durante i vari incontri pubblici tra amministratori e cittadini. Ma soprattutto quelle elaborate dopo l’analisi dei questionari che il Comune  di Mogoro mesi fa ha distribuito in tutte le case proprio per capire le esigenze del territorio.

L’obiettivo è quello di fornire alla comunità uno strumento programmatico in grado di rispondere alle mutate e mutevoli esigenze della popolazione, e preparare Mogoro alla competizione per l’accesso alle numerose opportunità che arrivano dai finanziamenti del Pnrr, del Por Fers Sardegna 2021-2027, del Pon e di tutti i bandi proposti dagli organismi sovraordinati. 

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