Mascherine obbligatorie 24 ore su 24 anche all'aperto da domani e sino al 21 settembre a Paulilatino. Lo ha disposto il sindaco Domenico Gallus con un'ordinanza firmata nella mattinata di oggi.

"Lo faccio perché il virus si sta diffondendo e sta arrivando alle nostre porte. L'unico modo perché si possa contrastare in modo decisivo è indossare la mascherina", spiega il primo cittadino.

Intanto Gallus conferma che a Paulilatino non si registra al momento alcun contagio. Pochi giorni fa il sindaco è intervenuto con un video messaggio ai propri cittadini visto il continuo chiacchiericcio che stava creando allarmismo e preoccupazione. Gallus ha inoltre invitato la cittadinanza a tenere alta la guardia, tanto più che da parte di giovanissimi si stanno verificando comportamenti a rischio. "Mi giunge voce che vi state rivolgendo anche ai medici di base per chiedere se fosse vera la notizia di un caso di positività al Covid a Paulilatino. Smentisco categoricamente questa notizia infondata", ha detto.

Ma "il fatto che non ci siano casi a Paulilatino non vuol dire che bisogna abbassare la guardia, tutt'altro. Voglio ricordare che il distanziamento interpersonale, l'obbligo della mascherina quando si sta assieme non è assolutamente scemato. Se ci sono dei nuovi casi e tanti in provincia di Oristano e in tutta la Sardegna sono dovuti ad alcuni comportamenti che comunque anche noi nel nostro paese stiamo adottando". Domenico Gallus entra quindi nel dettaglio di alcune situazioni di cui è a conoscenza: "Mi trovo a passare il più delle volte in piazza Indipendenza dove vedo un assembramento di almeno 50-60 ragazzini. Il problema è questo: vogliamo restare immuni da questa brutta calamità o esporre il fianco ad eventuali infezioni? Dobbiamo essere duri e decisi anche con i nostri figli. Adesso l'età di insorgenza dell'infezione si è notevolmente abbassata e più sono giovani gli infetti, più hanno la possibilità di infettare. Possono ancora di più diffondere il virus e lo fanno tra quelli più deboli: ai genitori, ai nonni, agli zii anziani, alle persone anziane, le più cagionevoli".

Quindi l'appello del primo cittadino: "Per cortesia date un avviso importante ai vostri figli, affinché quando escono di casa usino la mascherina, non stiano a fare assembramenti e soprattutto non abbiano atteggiamenti strafottenti quando invece viene detto loro di usare la mascherina. Perché ho saputo anche questo da parte delle forze dell'ordine". Il sindaco ricorda anche che per i trasgressori le multe sono salate: "Minimo sono di 200 euro", conclude Gallus.
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