Società fittizie per emettere false fatture e non pagare la tasse.

Sono quelle che avrebbero costituito gli undici gli indagati dalla Procura della Repubblica di Lanusei, cinque dei quali accusati di associazione a delinquere finalizzata all'evasione fiscale.

Si tratta dell'imprenditore di Ilbono Bruno Stochino, ritenuto il capo dell'operazione; del sindaco di Ilbono Andrea Piroddi, in qualità di commercialista e consulente contabile; di Giampiero Palitta di Olbia, di Salvatore Delogu di Siniscola e di Tiziana Sanna di Nuoro.

Ad essere accusati di evasione fiscale ed emissione di fatture per operazioni inesistenti sono invece Giorgio e Stefano Monni di Ilbono, Pietro Lai di Bari Sardo, Sandro Perino di Talana, Anna Schirru di Narbolia e Fabio Dettori di Olbia.

Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza erano iniziate nel 2015, quando i baschi verdi avevano effettuato varie perquisizioni e sequestrato fatture e operazioni finanziarie sia negli uffici di Piroddi che nelle sedi di varie società facenti capo a Stochino.

Gli indagati hanno ricevuto l'avviso di conclusione indagini da parte dei pm Biagio Mazzeo e Gualtiero Battisti e adesso si attende che venga fissata l'udienza preliminare.

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata