«Le promesse non si cambiano, anche quando scopri di aver vinto. Aiuterò la parrocchia di Posada nella costruzione della nuova chiesa». Ieri mattina Alberto (nome di fantasia scelto dallo stesso vincitore) o se preferite Gastone, il fortunato scommettitore di Posada, ha subito dichiarato che una parte del premio lo avrebbe dato alla comunità parrocchiale.

Alcune settimane fa aveva centrato un cinque al VinciCasa, aggiudicandosi la diciottesima casa da 400 mila euro della storia del gioco, più un premio in denaro di 100 mila euro: «Quando prendi un impegno lo mantieni fino in fondo: non so ancora se acquisterò una seconda casa per trarne reddito - ha confidato ai funzionari Sisal. Sicuramente darò parte del ricavato alla bellissima chiesa di Sant'Antonio Abate, sita sopra la rocca del castello della Fava. Il parroco Don Stefano, infatti, vuole costruire una nuova chiesa per rendere più facile l'accesso ai riti».
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