Fondata da Angelo Tesi, originario di Viterbo, assieme alla moglie sardissima, Ines Melis, nel lontano 1948, la pasticceria del corso Umberto a Macomer compie 75 anni. Si tratta di una delle più antiche attività commerciali di Macomer, che abbraccia tre generazioni, che negli anni si è evoluta, fino a diventare un punto di riferimento anche nel territorio.

Una attività che ha sempre operato ininterrottamente, superando ostacoli di ogni genere, contribuendo a far crescere la cittadina capoluogo del Marghine, tra gli anni sessanta e anni ottanta del secolo scorso, resistendo alla grande crisi che ha colpito la cittadina negli ultimi 30 anni e per ultimo anche il Covid. Una attività che ha sempre rappresentato l'innovazione, anche tecnologica, custodendo però con cura i concetti "buono, bello e artigianale".

L'antica pasticceria è stata mantenuta in piedi dagli eredi di Angelo Tesi, col figlio Giorgio, in pensione da qualche anno e dalle gemelle Caterina e Rossana. Per resistere ai venti di crisi, che a Macomer negli ultimi anni hanno spazzato via decine e decine di attività commerciali, anche storiche, c'è stata l'innovazione e a dare man forte agli eredi è arrivato il mastro pasticcere Maurizio Cossu, pluripremiato nel campo della dolceria artigianale. Da diversi anni la pasticceria è passata da azienda familiare a piccola società, diventando infine cooperativa, sin dal 2014. Dal 2008, tuttavia, il laboratorio è stato accorpato alla rivendita e alla caffetteria.

«Tanto è stato fatto in questi lunghi 75 anni - dice Maurizio Cossu, uno degli eredi della piccola azienda - abbiamo preso con gioia e determinazione il testimone, tenendo sempre la barra dritta. Abbiamo insieme superato la grande crisi del commercio di questi ultimi 30 anni, abbiamo superato il Covid e tanti altri scogli. Siamo sempre rimasti in piedi. Con gli stessi sentimenti che ci hanno accompagnato questi anni, vogliamo festeggiare questo importante traguardo. Il futuro? Speriamo che qualcuno prenda in mano questa attività, anche se comporta un lavoro enorme e sacrifici. Certo, non possiamo contare sui nostri figli e nipoti che hanno scelto altre strade. Speriamo di poter festeggiare gli 80 anni e, se Dio vuole anche i 100. Chissà».  La festa di compleanno è martedì 19 settembre. 

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