In attesa che l’impianto di risalita del Bruncu Spina venga finalmente collaudato, ridando a centinaia di appassionati la possibilità di sciare, gli operatori turistici non si fermano e  puntano sulla montagna innevata.

E per sabato 13 e domenica 14 (se le condizioni meteo dovessero essere favorevoli) sono in programma diverse ciaspolate sul Gennargentu. 

contentid/c6514ba6-a2c1-42ea-9417-f1dfb8ac7870
contentid/c6514ba6-a2c1-42ea-9417-f1dfb8ac7870

«Stiamo ricevendo diverse telefonate», spiega la guida turistica Paolo Mulas, «se il clima lo consentirà saremo operativi già dai prossimi giorni. Abbiamo a disposizione 40 equipaggiamenti professionali. Insieme al collega Antonello Nonne e altre guide professionali puntiamo a regalare un’esperienza unica».

Precisa Mulas: «Siamo tutti iscritti al registro regionale e i nostri collaboratori idem. L’itinerario è diversificato, solitamente al mattino da Tascusì proseguiamo fino ad Artilai, mentre nel pomeriggio Bruncu Spina e Monte Spada. La tappa a Punta La Marmora la riserviamo solamente agli escursionisti più esperti ed allenati: richiede una giornata intera di cammino». 

contentid/06c5dd08-1bcd-479b-b50a-df90b0afe3d6
contentid/06c5dd08-1bcd-479b-b50a-df90b0afe3d6

A Desulo, intanto ci si attrezza per far ripartire la pista da sci sintetica di ‘S’Arena”. Ad annunciarlo a Radiolina il sindaco Gian Cristian Melis. Che ribadisce: «Stiamo velocizzando i tempi della burocrazia per acquistare entro marzo il tapis roulant della pista, rubato nel 2020. Puntiamo a ridare ai più piccoli e agli adulti un servizio essenziale, beneficiando degli insegnamenti dei maestri dello sci Club Gennargentu e della società castanicola».

C’è anche un’ambizione più grande: «Stiamo lavorando», conclude Melis,. «per reperire delle risorse, ragionando su una pista d'erba vera, multistagionale. Una sfida ambiziosa, ma che valorizzerebbe ulteriormente il nostro territorio».

© Riproduzione riservata