A Olbia una Giornata della Memoria nel segno della scoperta di una storia poco conosciuta, emozionante quanto tragica: venerdì 26 gennaio, con inizio alle 17,30 nell’Auditorium del Museo Archeologico, il recital, interpretato e musicato dai ragazzi del Liceo Artistico e Musicale “Fabrizio De Andre”, rende infatti omaggio all’ebrea olandese Helga Deen, diciottenne di Tilburg, i cui sogni di diventare un’illustratrice saranno spezzati dalla ferocia del nazismo.

Il suo diario, (1 giugno – 1 luglio1943, scritto nel campo di concertamento di Vught), ritrovato 60 anni dopo e pubblicato dall’Archivio Storico di Tilburg, contiene lettere e scritti che la ragazza, in modo ancora da chiarire, recapitò al fidanzato Kees van der Berg.

Tenuto gelosamente nascosto dall’uomo fino alla propria morte fu successivamente scoperto dal figlio Conrad che lo trovò in una cartellina di pelle, insieme a uno epistolario tra i due innamorati. Il recital, liberamente tratto dai diari e dalle lettere di Helga Deen, sceneggiato da Cristina Ricci, si intitola “Non dimenticarmi - Diario dal lager di un’adolescenza perduta” e vedrà in scena Laura Asara, nel ruolo della protagonista, Alessio Sanna, nel ruolo dell’innamorato Kees, Carla Sechi, che interpreta la madre di Helga, Simone Miscioscia nel ruolo del padre e Zeno Trivellin del figlio di Kees van der Berg.

«Questo evento proposta da Axcit ci ha subito  molto interessato per il grado di coinvolgimento svolto dai ragazzi che ne diventano protagonisti. Ringrazio il Liceo De Andrè e gli insegnanti  per aver scelto di aderire al nostro invito – ha detto la vicesindaca Sabrina Serra - Ogni anno cerchiamo di far conoscere le storie di chi ha vissuto queste atrocità e l’invito è a partecipare a questa serata per non dimenticare e riflettere su ciò che ancora accade oggi sperando che i nostri giovani diventino futuri portatori di pace».

I commenti musicali sono affidati all’orchestra del Liceo Musicale Fabrizio de André, sotto la direzione delle professoresse Laura Cocco e Cristina Serra, mentre Tiziano Salvagnin interpreterà alcuni brani per chitarra e voce, tra cui la famosa ballata di Mackie Messer in tedesco e il brano La vita è bella. L’evento, che è stato sposato e finanziato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Olbia ha il patrocinio dell’Ambasciata dei Paesi Bassi.

«La nostra proposta quest’anno ha un valore aggiunto per la partecipazione dei ragazzi in veste di attori e musicisti – ha dichiarato  Cristina Ricci, presidente di Acit e Console onoraria dei Paesi Bassi in Sardegna - e con Helga Deen è come se si chiudesse una trilogia iniziata gli anni scorsi con le giornate dedicate ad Anna Frank  ed Etty Hillesum. Tre donne con la vita segnata dall’Olocausto che hanno lasciato una testimonianza di speranza e di grande intensità: una storia triste ma che porta con sé il germe della memoria e quindi della speranza».

La vicepreside del De Andrè, Emanuela Lutzu, si è detta entusiasta per l’opportunità. «Oggi abbiamo portato con noi quattro attori del Liceo artistico e musicale tra i tanti ragazzi che hanno partecipato all’evento. È un progetto di grande spessore che non lascia indifferenti che ci consente di portare avanti l’impegno che ci vede in prima linea nella Giornata della memoria - ha spiegato Lutzu - e riprende la collaborazione con il Comune di Olbia, com’era accaduto nel progetto ITI, per rimettere in campo quel legame tra arte, musica e il teatro che aveva tanto colpito i ragazzi». Alla presentazione sono intervenuti i giovani attori Alessio Sanna, Simone Miscioscia, Carla Sechi e Laura Asara.

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