Brilla il Comune di Luogosanto tra le Città del vino della Sardegna, collocandosi in prima posizione grazie alle tre medaglie d'oro conquistate dai vini Siddùra Maìa, Bèru e Nùali al 21esimo Concorso enologico internazionale Città del Vino - Wind City Challenge.

Un riconoscimento importante e raggiunto in tempi brevi, visto che Luogosanto fa parte solo dal 2019 delle Città del vino, prestigioso novero dei luoghi che rappresentano le eccellenze vitivinicole del territorio, e precedendo anche territori molto più vasti come quello di Olbia.

«Questi riconoscimenti non riguardano solo la Cantina di Siddùra che li riceve e Luogosanto, ma premiano l'intera Gallura e la Sardegna - sottolinea Agostino Piredda, sindaco di Luogosanto - Sono convinto che il terroir di Luogosanto, l'ambiente incontaminato, l'aria e l'acqua siano fattori determinanti per decretare l'eccellenza di un prodotto che nasce dalla terra, come è il vino».

Gli ultimi risultati importanti della cantina più premiata della Sardegna portano la firma del Cannonau Likeness, concorso internazionale riservato ai vini Cannonau e promosso da Vinoway Italia, Comune di Oliena e Fondazione di Sardegna, con la collaborazione di Assoenologi Sardegna e con il patrocinio della Regione Sardegna.

Un grande risultato va segnalato anche per il Vermentino Spèra 2021. 

(Unioneonline/v.l.)

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