Nove anni fa il successo con “Cagliarifornia”, il brano discusso che – di fatto – aveva coniato una nuova parola nello slang del capoluogo. Ora gli Alterego, il duo composto da Raptus e Sblasta, ci riprovano con “Poettorico”. La canzone è in uscita lunedì prossimo, e in qualche modo chiude la trilogia dei pezzi dedicati alla città: Cagliarifornia, appunto, che aveva raccontato la città nelle sue contraddizioni, Niños de Rua, per i quartieri dove i due ragazzi sono cresciuti, e ora Poettorico.

«È un omaggio al luogo simbolo di Cagliari», spiegano, «un omaggio alla spiaggia del Poetto e soprattutto alla nostra città. Un omaggio alle persone che sono cresciute qui, che ci vivono, che ci capiscono». Gli Alterego si rivolgono direttamente ai cagliaritani come nel loro stile inconfondibile, quello di due ragazzi dalla grande ambizione, ma con un forte legame con le proprie radici. Un pezzo per la loro terra, dunque, ma non solo: «Per chi ci definisce gente di Serie B, ma viene da noi a farsi le vacanze». 

La X sul calendario è su lunedì, quando Poettorico uscirà in tutti i digital stores, compreso Youtube: nel video ufficiale, compare anche l’Unipol Domus, lo stadio del Cagliari. Per l’occasione, Raptus e Sblasta non potevano che indossare la maglia della squadra del capoluogo, quasi per ribadire il legame viscerale con la città.

(Unioneonline/L.Ne.)

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