Le bombole piene di gas sono cadute una alla volta per centinaia di chilometri, nel viaggio tra Cagliari e Porto Torres, lungo tutta la 131. Il camionista non si è accorto di nulla. Ed è davvero un caso che questa non sia la cronaca di una tragedia.

Solo uno dei contenitori di Gpl, con capacità di 20 chili ciascuno (più il peso del metallo), è andato a finire contro un'auto che viaggiava dietro il camion: danni per il veicolo, ma il guidatore è rimasto illeso.

L'incredibile sequenza è avvenuta questa mattina sulla Carlo Felice, la principale strada della Sardegna. L'autista del mezzo pesante ha proseguito la sua marcia fino al porto di destinazione, mentre dal pianale piombavano bombole sull'asfalto. La perdita del carico sembra essere iniziata all'altezza di Nuraminis.

Poi gli agenti della Stradale, allertati da automobilisti allarmati e subito partiti all'inseguimento, hanno trovato bombole al chilometro 30, al 35, al 60, al 70, al 78. Una è stata segnalata anche a Campeda. Un'altra è rotolata fino a fermarsi sulla corsia di sorpasso. Le pattuglie della Polstrada hanno seguito le "tracce" lasciate dall'autista "Pollicino del Gpl" fino a Porto Torres, dove lui era arrivato molto alleggerito e del tutto inconsapevole della strage sfiorata. Stando a quanto si apprende, è risultato sobrio. Resta quindi una domanda: come ha fatto a non accorgersi di niente?

© Riproduzione riservata