Caldo africano con le ore contate: è ancora presto per dire addio all’estate, ma la perturbazione atlantica in arrivo in Italia nel weekend porterà da domani pioggia anche in Sardegna con le temperature che da lunedì scenderanno anche di 10-15 gradi.

Un brusco ridimensionamento termico, confermato dall’ufficio meteo della base dell'Aeronautica di Decimomannu: il ciclone Poppea scanserà l'anticiclone africano Nerone per qualche giorno, cieli dell'Isola compresi.

Poppea, che nel settentrione si manifesterà con diluvi e grandinate, in Sardegna sarà però presto solo un ricordo: giusto il tempo di qualche soffio di maestrale e venerdì tornerà a splendere il sole, con temperature di nuovo tra i 30 e i 35 gradi.

LE PREVISIONI – Oggi tutti al mare, salvo anticipazioni di nuvole e pioggia. Poi, da domani sera, bisognerà rispolverare l'ombrello. «L'area perturbata investirà inizialmente il Nord Italia, poi scenderà fin qui», dice il luogotenente Marco Ariu della base militare di Decimomannu. «Si presenterà anche nei nostri cieli una nuvolosità alta e stratificata. A seconda delle zone della Sardegna, pioverà. Le precipitazioni saranno più intense nel settore orientale, cioè in Gallura, Ogliastra e Sarrabus».

Lunedì «nella prima parte della giornata la situazione climatica portata da Poppea proseguirà», aggiunge il luogotenente Ariu. «Ma non per tutta la giornata. L'area perturbata avrà un veloce transito verso la Penisola e, quasi in contemporanea, nelle nostre coste entrerà il maestrale». Per tre-quattro giorni, quindi, vento e temperature più basse con un «calo in alcune zone sdi dieci-quindici gradi, soprattutto nelle aree geografiche centrali e settentrionali della Sardegna».

Terminata l'influenza del maestrale, l'anticiclone africano riprenderà il suo dominio nell'area mediterranea. E, con Nerone, ritornerà il caldo, con temperature «con punte fino a 30-35 gradi». 

Ulteriori dettagli nell’articolo di Lorenzo Piras su L’Unione Sarda oggi in edicola e nell’edizione digitale

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