C’è tempo fino al 18 luglio per ammirare l’incisione di Toyokuni III aka Kunisada e le creazioni di Martino Cappai aka Maru Yakimono. Tra un quadro giapponese donato al Comune di Sinnai da un sacerdote, monsignor Cesare Perra, e le ceramiche di Cappai, giovane artista di Sinnai che ha vissuto alcuni anni in Giappone. Attraverso un allestimento fuori dall’ordinario si può ammirare un mondo di forme e di colori tra Oriente e Occidente.

L’artista sardo presenta una selezione di opere d’arte in ceramica inedite ispirate all’antica tradizione giapponese.

Tra gli appuntamenti di questa settimana, il 17 luglio dalle ore 20, è prevista una visita con i curatori del museo. Al termine si terrà un concerto di Sarram - "Albero" e "Silenzio" Release party.

Il 18 luglio, giorno di chiusura di questa singolare rassegna, con inizio alle 19 si terrà una degustazione di whisky giapponese.

Martino Cappai si è laureato a Siena in Storia dell’arte contemporanea, formanodisi poi artisticamente in Giappone, dove arriva per insegnare arte e per fondare, insieme a Masahiro Yoshiyama, il centro di arte irregolare Yakunosato come ausilio nella cura dei malati di mente.

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