Per la Fase 2 il Consorzio turistico Golfo dell'Asinara si prepara alla stagione estiva con una comunicazione basata sul claim "Golfo dell'Asinara Safe&Green" e sul rassicurante messaggio "Ambiente, pulizia, zero stress".

Da Stintino a Castelsardo, passando per Sassari, Porto Torres, Sorso e Sennori, le istanze promosse dal presidente del consorzio, Gianni Russo, sono quelle degli operatori per i quali "la salute dei clienti è la priorità".

"Vogliamo garantire alle persone una vacanza tranquilla, serena, sicura, in un luogo accogliente e di gran valore ambientale - spiega -. Per riuscirci "anche i territori dovranno fare la loro parte dovremo identificarci come destinazione salubre e salutare, e questo impone nuovi progetti turistici di destinazione".

Servirà la complicità anche delle pubbliche amministrazioni. Da qui una serie di richieste: "Meno oneri fiscali, stop ai tributi, credito d'imposta sugli affitti, contributi a fondo perduto, finanziamenti a lungo termine a tasso agevolato, azzeramento della burocrazia, accesso facilitato ai bandi regionali, proroga dei pagamenti, abbattimento dei costi di trasporto, investimenti regionali, comunicazione mirata, via l'imposta di soggiorno, sì a un premio".

"Proponiamo la sottoscrizione e l'adozione di un regolamento e un protocollo sanitario che prevede il rispetto delle disposizioni dell'Oms, dello Stato, della Regione e dei Comuni", avverte Gianni Russo.

Chi ci sta avrà una certificazione che fornirà ulteriori garanzie ai turisti, ma "per sostenere i costi della certificazione serviranno fondi pubblici - precisa - Anche se siamo preoccupati per quel che ha prodotto la pandemia noi ci stiamo preparando, abbiamo fiducia e siamo soddisfatti dello spirito di collegialità che la situazione ha generato fra le imprese, ma anche dell'attenzione riservata dagli amministratori pubblici ai problemi del comparto".

(Unioneonline/F)
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