Dalla Regione Sardegna arrivano proposte insufficienti per affrontare e risolvere la grande crisi che ormai da qualche anno attanaglia l'area industriale, nel triangolo Ottana, Bolotana e Noragugume.

Lo afferma in un comunicato la Confindustria nuorese con il presidente Roberto Bornioli, dopo l'incontro convocato dalla Regione qualche giorno fa.

"Le proposte scatturite nel tavolo tecnico - scrive fra l'altro Bornioli - sono assolutamente insufficienti rispetto alla portata dei problemi che occorre affrontare subito con interventi straordinari e specifici. Non bastano soluzioni tampone ma serve un accordo di programma di cui si faccia garante la Regione con risorse e impegni precisi".

Impegni che comprendano un bando specifico per Ottana e Bolotana, le bonifiche e la riqualificazione del personale uscito dal ciclo produttivo, con misure che valorizzino il patrimonio di competenze formatosi nei decenni e favoriscano il reinserimento professionale o l'autoimprenditorialità.

"È fondamentale - conclude la nota - avviare una serie e concrete azioni di scouting volte a monitorare la presenza di potenziali investitori e di imprenditori interessati a insediarsi nell'area".

Confindustria propone quindi un tavolo di lavoro unitario, che oltre a Confindustria comprende i Sindaci di Ottana, Bolotana e Noragugume, la Provincia, le Organizzazioni sindacali, il Consorzio Industriale, ha presentato un documento corposo con istanze precise poste all'attenzione della Regione.

"È importante che, contrariamente a quanto accaduto di recente, tutto il territorio e tutti i portatori di interesse siano sentiti e coinvolti in modo da poter individuare insieme in tempi rapidi, al di là di annunci e palliativi, soluzioni efficaci che portino a risultati concreti", conclude la nota.
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