Nel Sud Sardegna la stagione turistica procede a gonfie vele ma, nonostante non ci siano strutture alberghiere che non sono riuscite ad aprire per mancanza di personale, qualche disagio si registra comunque. Qualche hotel, spiega Fausto Mura, presidente di Federalberghi Sud Sardegna, “hanno dovuto limitare alcuni servizi. Ad esempio quelli in camera sono limitati, così come la ristorazione a pranzo, o ancora il servizio bar in spiaggia, oppure quello in piscina".

Le figure professionali più ricercate oggi sono: cuochi, maître, camerieri qualificati e personale qualificato della reception, nessun problema invece nel reperimento di personale non qualificato. "Questo ci convince sempre di più che il vero problema sta nella formazione e nello scarso volume che la formazione isolana immette sul mercato turistico del lavoro annualmente - sottolinea Mura - per ora la stagione turistica procede bene e ci sono ottime previsioni per i mesi a venire. Non parliamo assolutamente di stagione record ma i numeri fino ad oggi sono buoni. Come nostra abitudine faremo i conti a fine stagione".

I problemi di oggi, dice ancora Mura, si ripresenteranno negli anni soprattutto in relazione ad alcune figure professionali: “Non esiste alcuna alta formazione che crei Direttori e Manager di settore e queste figure vengono quasi sempre reperite nel mercato nazionale o estero. Noi auspichiamo che questo problema possa essere risolto quanto prima ma essendo consapevoli che le nuove figure avranno bisogno di una formazione variabile dai 3 ai 5 anni, ci rendiamo conto che si ripresenterà negli anni a venire. Ci rivolgiamo agli Enti di formazione, ai sindacati, all'assessorato al Turismo e al legislatore, per un tavolo con le associazioni di categoria e trovare una soluzione”.

(Unioneonline/s.s.)

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