Cala il prezzo di vendita delle case in Sardegna, con la sola eccezione di Oristano dove, nello scorso Dicembre, il mercato immobiliare aveva fatto registrare un aumento del 4,5% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

I dati emergono dall’Osservatorio sul mercato immobiliare residenziale italiano condotto dall’Ufficio Studi di Immobiliare.it (http://www.immobiliare.it), che ha evidenziato come, in Sardegna, nell’ultimo anno i prezzi delle case in vendita si siano ridotti del 4,1% arrivando ad una media di 1.683 euro al metro quadro.

Il calo del mercato immobiliare dell’Isola, che ha poi rallentato nel secondo semestre dell’anno (-1,3%) e, soprattutto, nel periodo compreso fra settembre e dicembre 2015 (-1,0%), è stato comunque meno marcato di quello registrato a livello nazionale. Nella Penisola i prezzi si sono ridotti su base annua del 5,1% , arrivando ad una media di 2.056 euro per metro quadro.

Analizzando i dati dell’osservatorio in ottica provinciale emerge che, nonostante un calo annuale dei prezzi pari al 3,1%, è ancora Cagliari la città più cara della Sardegna.

Qui le case costano in media 2.158 euro al metro quadro.

Alle spalle del capoluogo di regione si trova Olbia, seconda in termini di costi con un prezzo medio degli immobili pari a 2.111 euro al metro quadro, ma prima se si guarda alla riduzione dei valori con un deciso -10,6% annuo; emorragia arrestata nel corso dell’ultimo trimestre 2015, quando i prezzi in città sono calati solo dello 0,8%.

Terza in termini di costo al metro quadro è Sassari (1.353 euro) che ha vissuto una riduzione del 4,7% su base annua, del 3,4% su base semestrale e dello 0,8% nell’ultimo trimestre. Il prezzo medio di Sassari è di poco superiore a quello registrato ad Oristano città in cui, come anticipato, i prezzi però sono aumentati, arrivando ad una media di 1.329 euro a metro quadro.

Ha vissuto un anno sulle montagne russe, invece, il mercato immobiliare nuorese dove, se il saldo annuale della variazione dei prezzi ha fatto registrare un -1,4%, il solo secondo semestre ha visto un aumento dei costi pari al 3,4%, tornati poi in negativo, sia pur di poco (-0,3%) nel periodo compreso fra settembre e dicembre 2015. Secondo semestre positivo (+ 3,9%) anche a Tempio - ultima delle città sarde considerate dall’Osservatorio di Immobiliare.it - che in questo modo limita il calo annuale, comunque pari al 7%.
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