“Premio letterario Città di Olbia”, via alle iscrizioni
Quattro le sezioni: racconti brevi in lingua italiana; racconti brevi in gallurese e logudorese, in tutte le varianti; racconti brevi Junior; componimenti poeticiDieci candeline per il “Premio Letterario Città di Olbia”. L’assessorato alla Cultura del Comune di Olbia e la Biblioteca Civica Simpliciana hanno indetto il prossimo bando di concorso che, come di consueto, si articolerà in 4 sezioni: racconti brevi in lingua italiana; racconti brevi in gallurese e logudorese, in tutte le varianti; racconti brevi Junior (età compresa tra i 10 ed i 16 anni non compiuti); componimenti poetici, in rima o versi sciolti, in gallurese e logudorese, in tutte le varianti. Il tema è libero per tutte le sezioni.
«Il testo, ben leggibile e stampato su foglio A4, scritto con carattere Times New Roman corpo 12, con interlinea doppia, non dovrà superare le 10 cartelle, per quanto riguarda le tre sezioni di “racconti brevi” e le 60 righe per quanto riguarda le sezioni di poesia - le indicazioni degli organizzatori - Il premio è aperto a tutti e la partecipazione è gratuita. Possono partecipare testi di autori che non siano risultati tra i vincitori nell’edizione precedente del Premio letterario Città di Olbia e non sono ammessi scritti che siano stati premiati in altre iniziative o concorsi o che siano stati pubblicati in qualsiasi forma».
Data ultima di consegna degli elaborati, portati a mano o spediti (farà fede il timbro postale presso l’ufficio protocollo del Comune di Olbia), l’11 settembre 2023. I testi, firmati digitalmente, potranno altresì essere presentati tramite posta certificata (PEC) all’indirizzo: protocollo@pec.comuneolbia.it.
Oltre ai primi tre classificati per ogni sezione la giuria potrà assegnare menzioni speciali ad opere ritenute comunque meritevoli. «Il Premio Letterario “Città di Olbia” si rafforza ogni anno e l’impegno organizzativo è ampiamente ricompensato dalla partecipazione degli autori e dalla qualità delle opere – afferma l’assessora Sabrina Serra - Siamo orgogliosi che il Premio nasca e cresca all’interno delle iniziative curate dalla Biblioteca Civica Simpliciana: è parte di una strategia e di un’azione più ampia che vuole porre al centro la cultura, la letteratura e le lettura».